Rimborso dell'imposta sul valore aggiunto (IVA) pagata dai cittadini residenti al di fuori dell'UE sui beni acquistati in Italia.
Cosa significa "Tax Free"?
Con il termine Tax Free si intende il rimborso dell'imposta sul valore aggiunto (IVA) pagata dai cittadini residenti al di fuori dell'UE sui beni acquistati. La merce deve essere acquistata in negozi che espongono il simbolo DUTY FREE (vedi simbolo qui riportato) e che sono in grado di effettuare la procedura elettronica (in Italia O.T.E.L.L.O.) per il rimborso dell'IVA pagata.
O.T.E.L.L.O. (Online Tax Refund at Exit: Light Lane Optimisation) è uno strumento di semplificazione realizzato dall'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Italiana a beneficio dei visitatori stranieri, che consente di gestire elettronicamente la procedura per l'ottenimento della "bollatura doganale" della fattura per avere diritto al successivo rimborso dell'IVA dovuta sui beni acquistati sul territorio italiano da soggetti residenti o stabiliti fuori dall'UE.
Il rimborso dell'IVA è concesso in Italia a condizione che:
- il valore della merce acquistata (per ogni fattura) sia superiore a 154,94 euro (IVA inclusa);
- la merce sia imballata nella sua confezione originale e non sia stata utilizzata;
- la merce sia destinata all'uso personale o familiare e sia trasportata nel bagaglio personale dell'acquirente;
- l'acquisto è certificato da una fattura contenente la descrizione della merce, i dati anagrafici del viaggiatore, gli estremi del suo passaporto o di altro documento equivalente che attesti che il viaggiatore è residente o domiciliato fuori dalla UE;
- la merce lasci il territorio dell'UE entro tre mesi dalla data di emissione della fattura comprovata dal timbro doganale.
Qual è la procedura?
Dal 1° settembre 2018, in Italia, le fatture per le quali si richiede il rimborso dell'IVA devono essere emesse in formato elettronico e la loro validazione avviene attraverso il sistema informativo O.T.E.L.L.O.
Quando si acquistano beni in un negozio italiano, il viaggiatore deve presentare il passaporto, i cui dati devono essere correttamente indicati sulla fattura. O.T.E.L.L.O. genera un codice di richiesta che deve essere indicato sulla copia della fattura che il venditore consegna al viaggiatore.
A cosa deve prestare attenzione il viaggiatore quando lascia il Paese EU?
La dogana di uscita deve confermare l'esportazione della merce. Il viaggiatore può farlo solo nell'ultimo punto in cui lascerà l'UE. Di solito questo avviene all'aeroporto o al confine, ad esempio Germania-Svizzera o Francia-USA. Il viaggiatore deve presentare all'ufficio doganale competente la merce acquistata, la fattura con il codice di riconoscimento O.T.E.L.L.O. e il passaporto o carta di identità. La dogana apporrà un timbro sulla fattura per confermare che la merce è stata esportata e notifica in forma elettronica alle autorità Italiane l’avvenuta esportazione della merce in modalità Tax Free.
Cosa fa il venditore italiano (nel nostro caso noi)?
Verifichiamo in O.T.E.L.L.O. lo stato della fattura. Non appena riceviamo l’autorizzazione al rimborso dell’IVA procediamo al relativo bonifico o accredito secondo i termini concordati con l'acquirente al momento dell'acquisto della merce (ad es. tramite bonifico bancario o accredito PayPal). Al viaggiatore verrà rimborsato l'importo totale dell'IVA pagata, al netto degli eventuali costi vivi associati al rimborso (p.es. le commissioni di Paypal sull'IVA che ci vengono addebitate).
A quanto ammonta l'IVA Italiana?
In Italia l'aliquota ordinaria IVA è del 22%.
Chi rimborsa l'IVA?
Il rimborso dell'IVA non viene mai effettuato dagli uffici doganali. Il rimborso viene effettuato direttamente dal venditore italiano (nel nostro caso da noi) secondo i termini concordati con l'acquirente al momento dell'acquisto della merce.
Cosa cambierà con la Brexit per il tax free shopping?
L'unico cambiamento è che il Tax Free Shopping potrà essere offerto anche ai residenti del Regno Unito.
La procedura per ottenere il rimborso è la stessa di tutti gli altri viaggiatori extracomunitari.
Quali sono i Paesi dell’UE?
Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia.