Mad4One e URC

Due Marchi - Un Team

COME TUTTO È COMINCIATO

Vitalber è il nome dell’azienda che Marco Vitale ha fondato nel Novembre del 2007. Tutto ha avuto inizio nel garage di casa, e non è uno scherzo, ma andiamo per gradi …. Mad4One è il marchio coniato da Marco Vitale quando nel 2007 ha iniziato a progettare e realizzare monocicli e componenti per monociclo destinati al mondo della competizione, dove ogni dettaglio viene studiato e pensato per la massima efficienza e prestazione.

“…. perchè la gara è  un formidabile banco di prova per l’innovazione e le nuove soluzioni costruttive. E’ qui dove ciò che ho ideato e costruito viene spinto al massimo della sua efficienza e affidabilità. Il feedback che qui ottengo mi aiuta a perfezionare e poi validare i miei progetti, permettendo così quel "travaso" di esperienze dal mondo delle gare a quello dei modelli di serie che tanto ha contribuito non solo alla ricerca delle prestazioni ma anche dell’ottimizzazione e della standardizzazione …. Per me le gare devono portare, da un punto di vista qualitativo e di performance, alla massima integrazione tra il mondo “gara” e il prodotto di "serie”….

Dice Vitale in occasione di un’intervista rilasciata all’Associazione Piccole Medie Imprese di Varese a fine 2019.

Nel corso degli anni Vitalber,  ha sviluppato 6 tipi diversi di mozzo, 34 tipi di pedivelle, (5-Pin, 6-Pin corte, 6Pin lunghe, 10-Pin compatibili ISIS, standard ISIS) tutte in Ergal 7075, la maggior parte deo qiaòo prodotti in collaborazione con centri altamente qualificati per la lavorazione a CNC in Italia.

Poi è stato il turno dei telai Mad4One in lega di alluminio AL-7020, AL7005 e AA6069-T6 e a seguire è stata realizzata la linea in acciaio. Tutti con ampie sezioni e rinforzati nei punti di maggiore affaticamento come ad esempio il punto di incontro tra le gambe e il tubo centrale del telaio e l’attacco per il freno a disco (parliamo del punto dove il freno viene ancorato al telaio) per evitare vibrazioni e garantire una guida sicura in tutte le condizioni di utilizzo.

Il telaio in acciaio è realizzato in lega di acciaio al cromo molibdeno CrMo-4130 che garantisce leggerezza e robustezza anche ai telai con un prezzo più accessibile.

Il telaio PowerSquare in alluminio nasce dopo 4 anni di studio durante i quali Vitalber ha messo in campo diverse soluzioni costruttive.

La soluzione “incollata” e a seguire quella “avvitata” sono state esperienze tecniche e di progettazione veramente importanti.

Sono stati realizzati diversi prototipi fino ad arrivare alla versione adatta ad una produzione industriale del PowerSquare.

Una delle decisioni più delicate e importanti, anche dal punto di vista economico, è stata la scelta del materiale. Dopo una approfondita valutazione delle varie leghe in alluminio Vitalber ha optato per una lega innovativa, la AA6069, che garantisce maggiore resistenza alla fatica e alla corrosione.

Da questo momento in poi tutti i tubi che compongono i telai Mad4One in alluminio sono costruiti su specifico disegno Mad4One.

“Sono veramente orgoglioso di questi telai. Garantiscono grande solidità e durabilità con il miglior rapporto qualità/prezzo ….”,

dice Marco. Ecco un documento nel quale Marco e il suo Team spiegano come i telai Mad4One sono stati disegnati e la ragione delle scelte fatte in ambito materiali, forme, spessori. Clicca I NOSTRI TELAI.

Nel 2015 la ditta si trasferisce a Calcinate del Pesce, Varese. Questa diventa la sede operativa di Vitalber.

QUANTO INCIDE IL PESO SULLA PRESTAZIONE DI UN MONOCICLO DA COMPETIZIONE?

Esiste un limite fisico al peso sotto il quale, anche se il monociclo è progettato e costruito secondo i migliori standard, la durata si riduce drasticamente.

All’inizio Vitalber ha costruito molti componenti che hanno riscontrato grande successo in competizione, ma in condizioni di utilizzo molto gravose mostravano un limite temporale di utilizzo.

Sulla base di questa esperienza, abbiamo deciso che la robustezza e la durata hanno la priorità su quel piccolo vantaggio in più, che una riduzione di peso può offrire.

Dal 2016, anno in cui abbiamo iniziato a fornire i nostri nuovi componenti, le rotture dei nostri monocicli si sono così drasticamente ridotte arrivando quasi a 0.

"Il risultato ottenuto è ciò che volevo, anche se significa minori vendite, perché i nostri monocicli non si rompono smiley-smile.gif",

afferma Marco.

Oggi Vitalber s.a.s., che è l'ultimo nato tra i produttori di monocicli sportivi, ha sviluppato ben 2 linee complete di monocicli dal 16" al 29". La linea Mad4One in alluminio, e nel 2016 la linea in acciaio URC (acronimo di UnaRuota.Com).

Entrambi propongono soluzioni di alto livello ed un ottimo rapporto qualità/prezzo, modelli dedicati per Muni, Urban, Road, Race, Hockey-Basket, Freestyle, e per tutte le fasce di età e competenza monociclistica. Parlando della linea URC Vitale dice:

"Questi monocicli sono stati progettati pensando a un pubblico più ampio. Abbiamo studiato attentamente l'equilibrio tra qualità e prezzo per essere in grado di fornire il meglio in ambito acciaio. Durante tutta la fase di progettazione e realizzazione il nostro approccio non è cambiato. Anche qui cerchiamo di offrire monocicli e componenti che si posizionano tra i migliori nella loro categoria. Qui trovi la stessa flessibilità che conosci nei monocicli Mad4One. Siamo consapevoli che avere lo strumento giusto è il primo passo per raggiungere i propri obiettivi, siamo essi sportivi o semplicemente di miglioramento. Questo è lo spirito che ha lanciato URC. "

Vitalber vende direttamente al cliente finale in tutto il mondo. L’assistenza pre e post vendita è garantita in italiano, tedesco, inglese 24/24h, 7/7, dalla propria sede di Varese. Una frase che Vitale non si stanca mai di ripetere:

”…. la cura del cliente non deve essere un reparto dell’azienda, deve essere nel DNA dell’azienda stessa, perché il cliente, i suoi bisogni, i suoi sogni, sono un bene prezioso e una grande fucina di nuove idee ….”.

UNA RETE DI ALTE COMPETENZE NEL RAGGIO DI POCHI CHILOMETRI ...

Tutto quello che Vitalber progetta, costruisce e propone nasce anche grazie alla solida partnership con imprese artigianali presenti sul territorio, ognuna  con alta competenza nella propria specialità.

Dal laboratorio di meccanica di precisione nella vicina Bergamasca, dove realizziamo e affiniamo i prototipi che verranno poi testati dal nostro team, all’azienda artigianale varesina specializzata in accessori in pelle con la quale realizziamo tutte le rifiniture della nostra HandleSaddle, e poi il partner di lunga data, anch’esso varesino, che si occupa dell’ossidazione e anodizzazione di tutte le parti in alluminio nei 14 colori che assieme abbiamo scelto, fino al Team specializzato nell’incisione laser, al quale affidiamo la marchiatura di telai, pedivelle, ferma sella, tubo sella in alluminio.

Tutte lavorazioni Made in Italy, anzi, Made in Varese! ….. e Made in Varese sono anche tutte le ruote che Vitalber monta sui suoi  monocicli e/o vende come prodotto finito.  

Si, perché non solo vengono realizzate in Italia, le ruote Mad4One e URC vengono costruite a mano nel laboratorio di Vitalber, e una volta pronte, vengono controllate, etichettate con data e firma di colui che ha eseguito il lavoro.

MARCO VITALE: L'INVENTORE DI VITALBER

“tutto ha inizio nel 2006. A quel tempo facevo altro nella vita, avevo un’azienda di informatica a Milano e a livello sportivo volavo in aliante.

Mi è sempre piaciuto il mondo delle gare, che dalla vela ho poi ritrovato, con qualche bella soddisfazione, nello staccarmi da terra e correre senza motore nel cielo. E quando non volavo ero in sella alla mia MTB. Sono diventato maestro di MTB nel 2004 - 2005 a 50 anni e con alcuni amici seguivo una scuola di MTB qui a Varese.

Nel periodo estivo era fantastico, ma in inverno non era facile mantenere alto il livello di allenamento dei ragazzi e dei bambini del nostro gruppo.  ……… come potevo andare avanti anche in inverno? Il monociclo poteva essere un valido strumento di allenamento e consolidamento fisico. Ho iniziato a leggere, documentarmi, studiare, ho acquistato il mio primo monociclo.

Mi ricordo come fosse ieri…. Mi sono posto un obiettivo, devo imparare ad andare in monociclo entro Natale! E cosi’ è stato, e mia moglie sa cosa ha voluto dire :).  Da solo nel piazzale della stazione del mio paese, partenze, cadute, ripartenze, ma ce l’ho fatta. Tutto è partito da qui.

Poi l’incontro con altri monociclisti in Italia e nel mondo, l’idea di fondare un’associazione motociclistica Italiana, cosa che abbiamo fatto nel lontano 2007. Sono seguiti anni indimenticabili, è stato fantastico organizzare la prima gara italiana di monociclo (Trial) e poi i vari campionati Italiani di Trial, Muni, Freestyle fino al campionato europeo di Trial a Cuneo nel 2103, e poi il campionato europeo di tutte le specialità UNIOEC (2015) a Mondovì”.

MA LENTAMENTE QUESTA PASSIONE È DIVENTATA QUALCHE COSA DI PIÙ …..

“Nella mia vita poche volte il lavoro è stato altra cosa rispetto alla mia passione. Non so se questo è un bene, soprattutto per coloro che vivono con me :), ma questo fa parte del mio essere.

Da sempre amo lo sport, credo fermamente nello sport come valido strumento formativo a tutti i livelli e sono consapevole del fatto che noi, che lo pratichiamo o lo abbiamo praticato, e che per scelta siamo in continuo contatto con giovani promesse e grandi appassionati, dobbiamo essere in primis un valido esempio di vita.

Da ragazzo sono stato uno dei primi velisti professionisti in Italia e ho iniziato a costruire vele in Italia, in Germania e in US presso North-Sails. L’informatica era la mia seconda grande passione, ho studiato ed è diventata la mia professione. Per 30 anni ho lavorato come imprenditore in questo settore.

Anche nel monociclo ho fatto la stessa cosa. Mi ha catturato, mi sono appassionato, è entrato nella mia vita professionale. Nel 2007 ho iniziato  a vendere in Italia monocicli e parti di tutte le marche. Ho studiato, analizzato componenti, testato le loro performance, seguito gare in giro per l’Europa, ascoltato i feedback sul campo e pian piano ho capito che c’era la possibilità e lo spazio per fare qualche cosa in piu’… 

E qui è iniziata la mia, la nostra avventura. Se oggi i monocicli di tutte le marche sono migliori di quelli di 10 anni mi piace pensare che Mad4One abbia contribuito a mettere pressione sul mercato e spingere un po' tutti i produttori al progresso”.

SU COSA PUNTI QUANDO CREI UN MONOCICLO O UN NUOVO COMPONENTE?

“Cerco di riassumere il tutto in pochi concetti:

Non mi stanchero’ mai di dirlo, la qualità non ha compromessi.

Il colore è un accessorio, ma il monociclo ti deve anche piacere, se è brutto come fa a piacerti?

Però la qualità del materiale scelto, il disegno dei rinforzi e le geometrie che migliorano l'uso, queste sono più difficili da vedere e capire ma è su questo piano che non accetto compromessi e dove cerco il confronto.

Cerco di dare sempre a tutti, campioni e non, grandi e piccoli, la possibilità di personalizzare il proprio mono, sia da un punto di vista di prestazioni, sia sotto l’aspetto economico.

Questo vuol dire “dare la possibilità di SCEGLIERE”, perché poter scegliere, è sinonimo di LIBERTA’.

Da cliente apprezzo nei miei partner la flessibilità, quindi a mia volta la voglio garantire in tutto quello che faccio e propongo. Poi, devo ammetterlo, siamo italiani, e a noi piace anche il look…. :) Quindi perché non fare in modo che sia anche bello? E soprattutto perché non dare la possibilità di caratterizzarlo con i colori che, chi lo vede, non puo’ altro che dire, questo non puo’ essere altro che di Marco?”

L'ORGOGLIO PIÙ GRANDE?

Creare qualche cosa che vale, vedere la soddisfazione negli occhi di un rider al termine di una pedalata importante, vederli salire sul podio con il cuore al settimo cielo. Ragazzi, ragazze, tutti atleti fantastici.

Ogni tanto rileggo le interviste che abbiamo fatto ad alcuni di loro e ritrovo sempre nelle loro parole un grande insegnamento anche per le generazioni che verranno …. E poi, ammetto, sono orgoglioso quando Mad4One sale con loro sul podio piu’ alto del mondo, si perché Unicon è l’Olimpiade del monociclo!

MA GLI ANNI PASSANO PER TUTTI ...

"E’ vero, oggi ho 66 anni, ma alla sera quando rientro a casa con la mia ultima invenzione sotto il braccio, o quando passo la notte davanti al CAD perchè quella cosa deve essere fatta meglio…. Beh, in quei momenti mi sento come se avessi 20 anni!”

IL TUO PROSSIMO PROGETTO?

E' già in produzione ..:).

Vorrei lasciarvi con un sorriso. Ecco un video realizzato da mio figlio nel 2016. E’ in italiano ma sono disponibili sottotitoli in inglese, tedesco e francese. Spero vi piaccia!  A propostito, chi credete sia il Panda?